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Buon lunedi’, lettori! Oggi vi parlo del secondo romanzo fantasy scritto da Cristian Taiani, che ringrazio per l’invio della copia digitale del romanzo, dal titolo Il viaggio degli eroi- Le oscure profezie.

TRAMA

Il mondo di Inglor non ha mai vissuto un’era cosi splendete, tutti i popoli sono uniti dal patto delle Sette Terre, ma nella luce si nascondono le ombre e quella che sta per avvolgere le Sette Terre è la più oscura. Sono passati dieci anni dalla Guerra Ancestrale e la caduta della Muraglia Mistica ha liberato un male che non ha un nome, un’oscurità che non conosce compassione. Gli eroi saranno richiamati da un destino che ha in serbo per loro la più grande prova mai affrontata. Talun ormai è un affermato maestro dell’accademia riunita di magia, ma in gran segreto è arrivato alla fine del suo esperimento, tutta la sua vita sta per cambiare. Rhevi si è lasciata alle spalle il suo vecchio mondo partendo per l’addestramento che la renderà la guerriera che ha sempre desiderato essere. Adalomonte il misterioso uomo senza un passato, si troverà di fronte alla verità della sua esistenza. In una terra al di là delle lande conosciute, un mondo che racchiude segreti e potenti creature ataviche. I tre saranno connessi dalla profezia oscura da cui non potranno sottrarsi, affronteranno un viaggio senza precedenti. Dalle profondità della città sommersa Merope, fino alle più recondite trame del tempo. L’amicizia e l’amore saranno la chiave che li renderà l’unica speranza per Inglor.Il viaggio degli eroi le oscure profezie sequel del il viaggio degli eroi il Giuramento romanzo d’esordio di Cristian Taiani.

In questo secondo avvincente capitolo, ritroviamo il mondo di Inglor  a partire dalla capitale Radigast, ma ci spingiamo in territori nuovi e sconosciuti.

L’introduzione della mappa  all’inizio del Romanzo aiuta il lettore ad orientarsi in questa vasta terra, oltre ad essere un valore aggiunto al testo.

Il tema del viaggio che e’ contenuto nel titolo del romanzo, continua ad essere un filo che unisce le varie storie dei personaggi e offre una interessante continuita’ con il primo volume. Si aggiunge la tematica della profezia: in un mondo abituato ad avere a che fare con la magia, in cui chi la esercita e la padroneggia e’ potente e rispettato, la profezia e’ la variabile, il punto di domanda fuori dal controllo individuale. Rappresenta quella sorta di “livella” a cui non si puo’ sfuggire e che accomuna re, guerrieri e maestri di magia: nessuno puo’ piegare una profezia a proprio piacimento ed essa segna i destini. E’ qualcosa a cui non ci si puo’ opporre, pur desiderandolo.  Ed e’ qualcosa con coi i nostri “vecchi” amici avranno a che fare in questo romanzo!

Ritroviamo quindi Talun, Rhevi, Ado: ognuno alle prese con la vita dopo il primo incredibile viaggio. Ammirati come eroi, cercano a loro modo di convivere con le avventure attraversate insieme, a convivere con il peso delle responsabilita’ derivate dall’aver appreso segreti indicibili e dall’aver preso decisioni inderogabili. Pesano gli anni e le perdite, la mancanza di quei compagni che sono divenuti punti di riferimento, di quel tempo che viene guardato con nostalgia.

Ma l’autore non permette ai suoi attori di crogiolarsi nella memoria! Anzi! Sono chiamati ad affrontare nuovi nemici e nuove sfide: il passato chiede il saldo del conto e nessuno puo’ rimandare.

Questo secondo volume e’ ancora piu’ articolato del primo: l’autore ci offre un romanzo fantasy interessante e tratta tantissime tematiche care al genere.

Il viaggio e l’eroe, la lotta sempre eterna tra bene e male, la predestinazione del fato, creature mitologiche e antiche, poteri magici che vengono scoperti pagina dopo pagina…insomma, per gli amanti del genere c’e’ proprio tutto!

E coerente con il genere trattato e’ lo stile dell’autore: pieno di particolari, dettagliato e descrittivo, aiuta il lettore ad immergersi nella storia. Ho trovato una maturazione rispetto al primo volume e ho apprezzato come in questo secondo romanzo vi sia una maggior attenzione al lato sentimentale dei protagonisti, maturati anche da questo punto di vista e piu’ in grado di approcciarsi alla loro emotivita’.

Non posso esimermi dal dire che anche in questo secondo volume, Ado ha catturato la mia attenzione! Ancora piu’ cupo, ma piu’ determinato, Adalomonte scopre il suo destino, scopre finalmente chi e’ e a cosa appartiene. In realta’ anche questo e’ un tema che tesse insieme tutte le storie: Ado, Rhevi e Talun sono alla ricerca di loro stessi, delle proprie origini. Tale conoscenza poi si riverbera in un progetto piu’ ampio: le sorti del mondo dipendono nuovamente da loro, e conoscere chi sono e’ fondamentale per salvare il mondo.

Come nel primo romanzo, torna in modo preponderante il tema del viaggio nel tempo e dei cronomanti, maghi capaci di piegare il tempo a proprio piacimento.

Inutile dire che non tutti i cronomanti hanno/ hanno avuto/ avranno intenzioni positive…

“Il tempo non viaggia solo avanti e indietro, esistono milioni di realta’; in ognuna di esse c’e’ una copia esatta di noi, ma non sono del tutto uguali, le nostre scelte ci cambiano in continuazione”.

Ed ecco che allora contrapposto al destino gia’ scritto c’e’ il libero arbitrio: battersi per cio’ che si e’, scegliere da che parte stare … ma qual e’ il limite tra fato e libera scelta? Una tematica affrontata in tutto il romanzo e che stimola le riflessioni del lettore.

Preparatevi a salpare ancora a bordo dell’Artefatto Vascello viaggiando attraverso terre magiche e tempi perduti, alla scoperta di segreti e reliquie antiche e  pronti a lottare contro l’imperatore oscuro, frutto malato e malvagio di magie sbagliate e perverse. Una storia che parla di legami profondi, di sentimenti autentici come amore e amicizia, ma anche della sete di potere, di odi famigliari antichi e di torti che non possono essere perdonati… o forse no?

Ho apprezzato lo spazio, l’importanza e l’approfondimento psicologico che l’autore  dona non solo ai protagonisti ma anche ai personaggi secondari, importantissimi ai fini della trama e dello svolgimento della storia: ritroviamo personaggi gia’ conosciuti, le cui gesta il lettore vuole continuare a seguire, e nuovi interessanti attori in scena, comprese le forze del male, piu’ cupe, subdole e oscure che mai.

Tra segreti, linee temporali che si intersecano, una guerra antica come il mondo ha inizio: incalzante e pieno di colpi di scena, un romanzo dal finale decisamente in sospeso che preannuncia gia’ un prossimo romanzo ancor piu’ rocambolesco!

“Volevo la vostra attenzione, ora ce l’ho. Pensavate che il vostro mondo fisse al sicuro. I vostri avi hanno commesso errori che io non ho mai dimenticato. Non avete idea di che cosa sono”.